Nuvola
"I.C. GERESCHI PONTASSERCHIO" - PIIC83500E

Piano Nazionale Ripresa e Resilienza

Di seguito le azioni PNRR  a cui ha partecipato questa istituzione scolastica:

PNRR - Riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica (D.M. 19/2024)

CNP: M4C1I1.4

CUP:

"DIVARI TERRITORIALI"

 

PNRR - Formazione del personale scolastico per la transizione digitale nelle scuole statali (D.M. 66/2023)

CNP: M4C1I2.1-2023-1222-P-42791

CUP: C14D23003420006

"FORMATI PER EDUCARE"

PNRR - Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023)

CNP: M4C1I3.1-2023-1143-P-27611

CUP: C14D23001020006

"PROGETTARE PER ORIENTARSI"

PNRR - NEXT GENERATION CLASSROOM - AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI

Il processo di digitalizzazione della didattica e dell’organizzazione scolastica italiana ha preso avvio da oltre 15 anni con l’attuazione delle prime misure di trasformazione digitale che introdussero le lavagne interattive multimediali in circa 35.000 classi (Azione LIM), le dotazioni informatiche per la sperimentazione della didattica in oltre 400 classi pilota (Azione Cl@assi 2.0), la creazione di reti WiFi nelle scuole, l’avvio di percorsi di formazione per docenti.
Ma è dal 2015, con l’approvazione del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD) e la sinergia con i fondi strutturali europei del Programma operativo nazionale 2014-2020, che la transizione digitale della scuola italiana ha conosciuto una forte accelerazione e diffusione in tutte le scuole grazie all’attuazione delle 35 azioni del PNSD.
Con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e dei fondi strutturali europei della programmazione 2021-2027 (compresi quelli dell’iniziativa REACT-EU in corso di attuazione) questo processo conosce oggi un completamento e, al tempo stesso, un nuovo, forte impulso, sia per la rilevanza degli investimenti sia per l’approccio sistemico delle azioni.
La Missione 4 – Istruzione e ricerca, componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle università, prevede complessivamente 5 linee di intervento che avranno un impatto diretto e indiretto sui processi di digitalizzazione scolastica.
∙ L’investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione sulla transizione digitale del personale scolastico” stanzia 800 milioni di euro per la realizzazione di un sistema, multidimensionale e strategico, di formazione continua degli insegnanti e del personale scolastico con un’offerta formativa di oltre 20.000 corsi per la formazione di 650.000 fra dirigenti scolastici, docenti, personale scolastico, tecnico e amministrativo, e l’adozione di un quadro di riferimento nazionale per l’insegnamento digitale integrato, per promuovere l’adozione di curricoli sulle competenze digitali in tutte le scuole.

L’investimento 3.2 “Scuola 4.0 – Scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori” prevede un finanziamento di 2,1 milioni di euro per la trasformazione di 100.000 classi in ambienti di apprendimento innovativi e la creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro, in sinergia con i 900 milioni di euro di fondi strutturali REACT EU, attualmente in corso di attuazione, per il cablaggio degli edifici scolastici e la digitalizzazione didattica e amministrativa delle scuole.

 

PNRR - ANIMATORE DIGITALE

Progetto codice identificativo M4C1l2.1-2022-941-P-4844. Titolo progetto: “animatore digitale: formazione del personale interno” - avviso n° 91698 del 31/10/2022 -“piano nazionale di ripresa e resilienza, missione 4: istruzione e ricerca, componente 1:potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle università, linea d’investimento 2.1: “didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico”. autorizzazione prot. n°24917 del 27/02/2023.

CNP: M4C1I2.1-2022-941-P-4844

CUP: C14D22001540006

"ANIMATORE DIGITALE: FORMAZIONE DEL PERSONALE INTERNO"

 

PNRR - SITO WEB

Il presente Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa NextGenerationEU, nell’ambito dell’Investimento 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”, parte della Misura 1.4.1. “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici”.
I Target europei previsti per la Misura 1.4.1 sono i seguenti:
i. M1C1-140, da conseguirsi entro dicembre 2024: Miglioramento della qualità e dell’utilizzabilità dei servizi pubblici digitali T1 - Amministrazioni che aderiscono a un modello e un sistema progettuale comuni che semplificano l'interazione con gli utenti e facilitano la manutenzione per gli anni a venire (40%);
ii. M1C1-148, da conseguirsi entro giugno 2026: Miglioramento della qualità e dell’utilizzabilità dei servizi pubblici digitali T2 - Amministrazioni che aderiscono a un modello e un sistema progettuale comuni che semplificano l'interazione con gli utenti e facilitano la manutenzione per gli anni a venire (80%).

 

PNRR - CLOUD

Il presente Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa NextGenerationEU, l’Investimento 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI”. L’investimento è collegato all’obbligo, introdotto dall’art. 35 del D.L. 76/2020, per la PA di migrare i propri CED verso ambienti cloud.
Le milestone e i target europei previsti per l’Investimento 1.2 sono i seguenti:
i. milestone M1C1-125, da conseguirsi entro marzo 2023: “Notifica dell'aggiudicazione di (tutti) i bandi pubblici per ogni tipo di amministrazione pubblica coinvolta (comuni, scuole, enti sanitari locali) per la raccolta e la valutazione dei piani di migrazione. La pubblicazione di tre bandi mirati consentirà al Ministero dell'Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale di valutare le esigenze specifiche di ciascun tipo di amministrazione pubblica interessata. Aggiudicazione degli appalti (ossia pubblicazione dell'elenco delle PA ammesse a ricevere finanziamenti) relativi a tre bandi di gara pubblici, rispettivamente, per i comuni, le scuole e le aziende sanitarie locali, al fine di raccogliere e valutare i piani di migrazione, in conformità agli orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno Significativo" (2021/C58/01) mediante l'uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale dell'UE e nazionale”;
ii. target M1C1-139, da conseguirsi entro settembre 2024: “La migrazione di (numero) 4.083 pubbliche amministrazioni locali verso ambienti cloud certificati sarà realizzata quando la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse in ciascun piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo”;
iii. target M1C1-147 da conseguirsi entro giugno 2026: “La migrazione di (numero) 12.464 pubbliche amministrazioni locali verso ambienti cloud certificati sarà realizzata quando la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse in ciascun piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo”.