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IC MARCO ULPIO TRAIANO - RMIC83600P

AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE

Prevenzione della Corruzione

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPC) PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE LAZIO 2016-18

Con Decreto n.537 del 30 giugno 2016 è stato approvato il PTPC per le Istituzioni Scolastiche della Regione Lazio
Il link è il seguente:

http://www.usrlazio.it/_file/documenti/Trasparenza/Anticorruzione/PTPC_USR_Lazio_2016_2018.pdf

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPC) PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE LAZIO 2018-20

Con D.M. n.60 del 31 gennaio 2018 è stato adottato il Piano Triennale per la Prevenzione della corruzione e per la Trasparenza nelle Istituzioni Scolastiche del Lazio per il periodo 2018/20 con i relativi allegati.

http://www.usrlazio.it/index.php?s=1192

 

PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (PTPCT) PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE LAZIO 2021-2023

https://www.usrlazio.it/index.php?s=1326 

 

Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza delle istituzioni scolastiche - aggiornamento 2024/2026


https://www.usrlazio.it/amministrazione-trasparente/altri-contenuti/

 

 



PATTO DI INTEGRITA'

I patti di integrità sono uno strumento utile per contrastare la collusione e la corruzione nei contratti pubblici in cui la parte pubblica si impegna alla trasparenza ed alla correttezza per il contrasto alla corruzione  e il privato al rispetto di obblighi di comportamento lecito ed integro improntato a lealtà correttezza, sia nei confronti della parte pubblica che nei confronti degli altri operatori privati coinvolti nella selezione.

I patti, infatti, non si limitano ad esplicitare e chiarire i principi e le disposizioni del Codice degli appalti ma specificano obblighi ulteriori di

correttezza. L’obiettivo di questo strumento, infatti, è il coinvolgimento degli operatori economici per garantire l’integrità in ogni fase della gestione del contratto pubblico.

Il patto d’integrità è pubblicato sul sito istituzionale nella sezione “amministrazione trasparente” sotto sezione “altri contenuti – corruzione”, e utilizzato per ogni procedura di gara per l’acquisto di beni e servizi, compresi gli affidamenti diretti.

Tutte le imprese offerenti o invitate dovranno sottoscrivere i documenti di cui sopra, pena esclusione dalla partecipazione alla procedura di gara relativa. Analogamente il patto d’integrità dovrà far parte dei documenti allegati ai contratti e ai buoni d’ordine.

Negli avvisi, nei bandi di gara e nelle lettere di invito sarà inserita la clausola di salvaguardia in base alla quale il mancato rispetto del patto di integrità che si dovrà aver cura di richiamare o allegare dà luogo all’esclusione dalla gara o alla risoluzione del contratto.

Patto di integrità IC Traiano


SEGNALAZIONE DI CONDOTTE ILLECITE (c.d. whistleblower)

L’Autorità nazionale anticorruzione il 28 aprile 2015 ha approvato, dopo un periodo di “consultazione pubblica”, le “Linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d.whistleblower)” (determinazione n. 6 del 28 aprile 2015,  pubblicata il 6 maggio 2015).

I dipendenti della Scuola che intendono segnalare situazioni di illecito (fatti di corruzione ed altri reati contro la pubblica amministrazione, fatti di supposto danno erariale o altri illeciti amministrativi) di cui sono venuti a conoscenza nell’amministrazione debbono utilizzare il  modello sotto riportato . Si rammenta che l’ordinamento tutela i dipendenti che effettuano la segnalazione di illecito. In particolare, la legge e il Piano Nazionale Anticorruzione (P.N.A.) prevedono che:

  • l’amministrazione ha l’obbligo di predisporre dei sistemi di tutela della riservatezza circa l’identità del segnalante
  • l’identità del segnalante deve essere protetta in ogni contesto successivo alla segnalazione. Nel procedimento disciplinare, l’identità del segnalante non può essere rivelata senza il suo consenso, a meno che la sua conoscenza non sia assolutamente indispensabile per la difesa dell’incolpato
  • la denuncia è sottratta all’accesso previsto dagli articoli 22 ss. della legge 7 agosto 1990, n. 241
  • il denunciante che ritiene di essere stato discriminato nel lavoro a causa della denuncia, può segnalare (anche attraverso il sindacato) all’Ispettorato della funzione pubblica i fatti di discriminazione. Per ulteriori approfondimenti, è possibile consultare il P.N.A e il PTPC dell'USR Lazio (link nel sito dell'Istituzione scolastica Sezione Amministrazione Trasparente)

 La segnalazione può essere presentata:

  • mediante invio, all’indirizzo di posta elettronica certificata rmic8ex00q@pec.istruzione.it
  • a mezzo del servizio postale o brevi manu; in tal caso, per poter usufruire della garanzia della riservatezza, è necessario che la segnalazione venga inserita in una busta chiusa che rechi all’esterno la dicitura “All’attenzione del Dirigente Scolastico - riservata/personale”
  • al Responsabile della prevenzione della Corruzione dell'USR Lazio:

prevenzione-lazio@istruzione.it

Tali canali devono intendersi alternativi/aggiuntivi ai canali individuati dalla normativa vigente.



Modello per la segnalazione delle condotte illecite

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Nomina RASA05-02-2018REGISTRO PROTOCOLLO
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