Nuvola
Istituto Comprensivo Caroli - Stezzano - BGIC87900D

Prevenzione della Corruzione

Art. 10, c. 8, lett. a), d.lgs. n. 33/2013 Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza e suoi allegati, le misure integrative di prevenzione della corruzione individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 2-bis della
legge n. 190 del 2012, (MOG 231)
  Corruzione CORRUZIONE – LINK SITO MIUR

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PTPCT-CORRUZIONE -LINK USR LOMBARDIA

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Art. 1, c. 8, l. n. 190/2012, Art. 43, c. 1, d.lgs. n. 33/2013 Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
Link a sito USR Lombardia – atto di nomina dei RPC: clicca qui
  Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità (laddove adottati)
Art. 1, c. 14, l. n. 190/2012 Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione recante i risultati dell’attività svolta Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione recante i risultati dell’attività svolta (entro il 15 dicembre di ogni anno)
Link a sito USR Lombardia: clicca qui
Art. 1, c. 3, l. n. 190/2012 Provvedimenti adottati dall’A.N.AC. ed atti di adeguamento a tali provvedimenti Provvedimenti adottati dall’A.N.AC. ed atti di adeguamento a tali provvedimenti in materia di vigilanza e controllo nell’anticorruzione
all 2.1-Griglia di valutazione-ICCAROLI

 

all6.1Griglia monitoraggio al 31.10.2022-par 1.1-ICCAROLI

Art. 18, c. 5, d.lgs. n. 39/2013 Atti di accertamento delle violazioni

Atti di accertamento delle violazioni delle disposizioni  di cui al d.lgs. n. 39/2013

Atti di accertamento delle violazioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190

AD OGGI NON SONO STATI ADOTTATI PROVVEDIMENTI

  Patto di integrità  Patto d’integrità per bandi di gara dell’Ic CAROLI
  Link a MIUR, Trasparenza, Anticorruzione

ANTICORRUZIONE-LINK AL MIUR

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l ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza per la nostra istituzione scolastica è assunto dal direttore generale dell'Uffici Scolastico Regionale: Dott.ssa Delia Campanelli

Contatti clicca qui

Decreto Ministeriale N. 303 del 11 maggio 2016 – Nomina Responsabili regionali

 

Nomina Rasa 2022: clicca qui

Nomina Rasa 2023: clicca qui

WHISTLEBLOWING

Chi è il Whistleblower?

Il whistleblower è la persona che segnala, divulga o denuncia all’Autorità giudiziaria o contabile, violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui è venuta a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

Sono legittimate a segnalare le persone che operano nel contesto lavorativo di un soggetto del settore pubblico o privato, in qualità di:

  • Dipendenti pubblici
  • Lavoratori subordinati di soggetti del settore privato
  • Lavoratori autonomi che svolgono la propria attività lavorativa presso soggetti del settore pubblico o privato
  • Collaboratori, liberi professionisti e consulenti che prestano la propria attività presso soggetti del settore pubblico o privato
  • Volontari e tirocinanti, retribuiti e non retribuiti
  • Azionisti e persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza.

Le disposizioni del decreto non si applicano «alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico, ovvero inerenti ai propri rapporti di lavoro o di impiego pubblico con le figure gerarchicamente sovraordinate».

Quando si può segnalare?

  • Quando il rapporto giuridico è in corso
  • Quando il rapporto giuridico non è ancora iniziato, se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite durante il processo di selezione o in altre fasi precontrattuali
  • Durante il periodo di prova
  • Successivamente allo scioglimento del rapporto giuridico se le informazioni sulle violazioni sono state acquisite prima dello scioglimento del rapporto stesso.

Quali sono i canali di segnalazione?

Canale interno: I soggetti del settore pubblico cui sia fatto obbligo di prevedere la figura del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, di cui all’articolo 1, comma 7, della legge 6 novembre 2012, n. 190, affidano a quest’ultimo, anche nell’ipotesi di condivisione, la gestione del canale di segnalazione interna. Con la Delibera n. 416/2016, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha individuato nel Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale il Responsabile della prevenzione della corruzione per le istituzioni scolastiche, cui vanno inviate le segnalazioni di fatti che configurano ipotesi di corruzione, limitatamente alle scuole.

Canale esterno: L’Autorità competente per le segnalazioni esterne, anche del settore privato, è ANAC Whistleblowing

  • Divulgazione pubblica
  • Denuncia all’autorità giudiziaria o contabile

La scelta del canale di segnalazione non è rimessa alla discrezione del whistleblower in quanto in via prioritaria è favorito l’utilizzo del canale interno e, solo al ricorrere di una delle condizioni di cui all’art. 6 (canale interno non previsto, non attivo o non conforme; la segnalazione al canale interno non ha avuto seguito; il segnalante ha fondati motivi di ritenere che alla segnalazione interna non sarebbe dato efficace seguito o che ci sia rischio di ritorsione; il segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse), è possibile effettuare una segnalazione esterna.

La segnalazione interna presentata ad un soggetto diverso da quello indicato è trasmessa, entro sette giorni dal suo ricevimento, al soggetto competente, dando contestuale notizia della trasmissione alla persona segnalante.

Procedure e modalità per le segnalazioni di illecito.

 

Si applica anche al mondo scolastico?

Sì. Con la Delibera n. 416/2016, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha individuato nel Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale il Responsabile della prevenzione della corruzione per le istituzioni scolastiche, cui vanno inviate le segnalazioni di fatti che configurano ipotesi di corruzione, limitatamente alle scuole.

Come funziona?

Docenti, personale ATA, Dirigenti scolastici o altri pubblici dipendenti che abbiano assistito a illeciti o ne siano venuti a conoscenza in relazione allo svolgimento della propria attività lavorativa possono inviare la segnalazione, usando il modulo riportato al seguente link 

https://usr.istruzionelombardia.gov.it/amm-trasparente/whistleblower/ 

e scrivendo:

  • alla casella di posta prevenzionecorruzione@istruzione.it;
  • al Responsabile della prevenzione della corruzione, tramite il servizio postale. In questo caso Nel caso in cui la segnalazione avvenga tramite servizio postale, per poter usufruire della garanzia della riservatezza è necessario che la segnalazione venga inserita in doppia busta chiusa e che rechi all’esterno la dicitura “riservata/personale”.

In ogni caso è garantita, da parte dell’Amministrazione ricevente, la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi i casi in cui non è opponibile per legge.

 

MODULO_WHISTLEBLOWER_1 (3).docx