AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
Dati relativi ai premi
Dlgs 33/2013 - Articolo 20, comma 2 - Obblighi di pubblicazione dei dati relativi alla valutazione della performance e alla distribuzione dei premi al personale 2. Le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi all'entità del premio mediamente conseguibile dal personale dirigenziale e non dirigenziale, i dati relativi alla distribuzione del trattamento accessorio, in forma aggregata, al fine di dare conto del livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi, nonché i dati relativi al grado di differenziazione nell'utilizzo della premialità sia per i dirigenti sia per i dipendenti.
FINALITÀ DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO E CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI COMPENSI
Il fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) è finalizzato a remunerare il personale per le finalità già previste per il Fondo per l’Istituzione scolastica (FIS), per i compensi per le ore eccedenti del personale insegnante di educazione fisica, per le funzioni strumentali al PTOF, per gli incarichi specifici del personale ATA, per le misure incentivanti dei progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica, per i compensi per la sostituzione di colleghi assenti.
Coerentemente con le previsioni di legge, le suddette risorse per il salario accessorio sono finalizzate a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l’efficienza dell’istituzione scolastica, riconoscendo l’impegno individuale e i risultati conseguiti.
Le risorse sono ripartite tra le componenti dell’istituzione scolastica sulla base della consistenza numerica delle diverse componenti, delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalla programmazione delle attività curricolari ed extracurricolari previste dal PTOF, nonché dal piano annuale delle attività del personale docente e dal piano annuale delle attività del personale ATA.
I criteri per l’attribuzione dei compensi accessori sono fissati come segue:
- si tiene conto della manifestata disponibilità dal personale docente ed ATA a svolgere prestazioni aggiuntive da retribuire con compensi accessori;
- si considerano le specifiche e documentate esperienze e professionalità che il personale possiede, in relazione alle prestazioni aggiuntive necessarie per le attività ordinamentali e progettuali da svolgere.