AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
La sezione denominata "Amministrazione trasparente" è organizzata in sotto-sezioni di Livello 1 e Livello 2 all'interno delle quali sono inseriti i documenti, le informazioni e i dati riguardanti gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (Decreto Legislativo n.33 del 14 marzo 2013); le sezioni, le sottosezioni e i relativi paragrafi sono quelli previsti dalla legge, ma numerose voci non sono presenti nella scuola (es. quelle che riguardavano le PA territoriali come Province e Comuni, ma che non trovano corrispondenti nella Pubblica Istruzione).
Responsabile della trasparenza
Il responsabile è sempre il Dirigente Scolastico.
Note privacy
Si ricorda che il riutilizzo dei dati di cui è prevista la libera fruizione ribadita dal D. Lgs. 33/2013 è possibile solo ai sensi del D.Lgs. 196/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali" - Legge sulla Privacy); nei casi in cui il riutilizzo di tal dati fosse necessario, si deve chiedere il consenso all'interessato (ad esempio la Dirigenza dell'istituto) per la loro ripubblicazione.
Prevenzione della Corruzione
USR Emilia Romagna > Amministrazione trasparente - Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione per le Istituzioni Scolastiche della Regione Emilia Romagna (link esterno al sito USR Emilia Romagna)
Responsabile della prevenzione della corruzione (RCP): Direttore generale USR Emilia Romagna, Dott. Stefano Versari
Referente della prevenzione della corruzione: Dirigente Ufficio IX Ambito territoriale di Parma e Piacenza (USP), Dott. Luciano Rondanini
Segreteria e contatti
- Dirigente Ufficio IX Ambito territoriale di Parma e Piacenza (USP), Dott. Luciano Rondanini
- Sede di Piacenza corso Garibaldi, 50 - 29121 Piacenza (PC)
- Recapito telefonico USP: +39 0522 330711
- E-Mail USP: usp.pc@istruzione.it - P.E.C.: csapc@postacert.istruzione.it
Compiti del Referente prevenzione corruzione
Fermo restando la piena responsabilità del Responsabile per la prevenzione della corruzione per gli adempimenti che gli competono ai sensi della normativa vigente, i Referenti per la prevenzione della corruzione, per l'area di rispettiva competenza:
- sono tenuti al rispetto degli obblighi previsti dalla legge anticorruzione e successivi provvedimenti attuativi;
- svolgono attività informativa nei confronti del responsabile affinché questi abbia elementi e riscontri sull’intera attività ministeriale;
- coadiuvano il Responsabile per la prevenzione della corruzione nel monitoraggio del rispetto delle previsioni del piano da parte delle strutture e dei dirigenti di afferenza;
- segnalano al Responsabile per la prevenzione della corruzione ogni esigenza di modifica del piano, in caso di accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero di intervenuti mutamenti nell’operare delle strutture di afferenza;
- osservano le misure contenute nel PTPC (articolo 1, comma 14, L. 190/2012)
- sostituiscono il Dirigente Scolastico Responsabile della trasparenza, qualora questi non si pronunci in ordine alla richiesta di accesso civico.